Alcuni giorni fa, grazie al Gruppo di Facebook “Revenue Management“, ho scoperto che una delle nuove strategie di Expedia sarà quella di includere, sul loro sito, anche il booking engine ufficiale dell’Hotel.

Così facendo Expedia inizia a trasformarsi in un aggregatore, un po’ come il suo affiliato Trivago.

Ho subito esposto, sul gruppo, le mie perplessità. Mi sono chiesto se fosse veramente una giusta mossa quella di Expedia o come dicono molti Guru del Marketing si corre il rischio di perdere il posizionamento, cercando di colpire nel mucchio? Expedia cambierà il proprio focus perdendo ulteriore campo rispetto al suo diretto competitor?

Faccio spesso test e controllando il posizionamento della mia struttura su Expedia, noto subito qualcosa di strano. Tariffe che non mi risultano essere quelle pubblicate per quella specifica data. Le “strane” quotazioni, tra l’altro, non erano supportate da immagini della camera selezionata, come invece le altre . Dal supporto di Expedia non riscontrano però alcuna anomalia nonostante le mie documentazioni a supporto.  Faccio altri test e nuovamente trovo tariffe anomale, tariffe ribassate di molti punti percentuali. Mi viene in mente che avendo ancora un po’ di camere da vendere avevo aperto la disponibilità ad alcuni grossisti. Ho controllato la cancellation policy e ho prenotato la mia stessa struttura, con il mio nome e cognome e aggiungendo “Test”. Ecco che dopo alcuni secondi mi arriva la prenotazione da HotelBeds (noto grossista).

  • Visualizzazione della tariffa di vendita

Expedia - Hotelbeds

 

  • Acquisto

La strategia opaca di Expedia

 

  • Conferma della prenotazione

Expedia - Hotelbeds

 

 

Quindi vi starete domandando se Expedia vende camere con tariffe grossisti?

La risposta è SI. A questo punto anche l’account manager conferma.

La grande perplessità vira a questo punto sulla questione tariffaria.  Il prezzo esposto su expedia era di 123,30 , mentre la tariffa da me pubblicata e venduta al netto da HotelBeds, era di 115 euro. Ciò significa che expedia stava vendendo a 8,30 euro in più rispetto a quello che avrei percepito io da quella prenotazione. Il tutto andando completamente fuori parity rate rispetto al mio sito, alle Ota e soprattutto alla stessa Expedia. Ma il guadagno di Hotelbeds? E quello di Expedia? Consultando  contratto Hotelbeds e, come ricordavo benissimo, avevo incluso la clausola per la quale la tariffa netta avrebbe dovuto esser venduta almeno al 20% in più. Palesemente erano inadempienti. Quindi ho scritto a Hotelbeds e la loro risposta ha dell’incredibile …… Ecco che tutte le mie perplessità sulle nuove strategie di Expedia stanno diventando sempre più certezze. Voi che ne pensate di queste nuove strategie?

7 COMMENTI

    • Rispondo ad entrambi.
      Semplicemente Hotelbeds conferma che: Expedia è diventato un “loro” cliente e rivende le camere. Che la stessa Expedia è (in buona sostanza) inadempiente, in quanto offre tariffe senza il giusto mark up 🙂

  1. PARTNER DA EVITARE!
    Ti contattano per inserire la tua struttura sulla piattaforma. Ti comunicano percentuali di commissione non corrette (ovviamente superiori a loro favore). Non ti spiegano correttamente le modalità secondo le quali ottenere il pagamento del servizio da parte del cliente/loro (nel caso di expedia collect). Poi scopri, che a differenza di tutti gli altri partner, verrai pagato un mese dopo il soggiorno del cliente, solo se attivi una richiesta di pagamento al check out.
    Riuscire a parlare con loro è un’impresa (telefono sempre occupato, chat in linea non disponibile, nessuno a disposizione durante il weekend, mail a cui le risposte arrivano dopo settimane). Ciliegina sulla torta: arriva una prenotazione in alta stagione, con uno sconto “consistente” al cliente da me MAI autorizzato, riesco dopo giorni ad avere finalmente spiegazioni e mi dicono che è uno sconto che tutti i clienti autorizzano ed è presente nel contratto. Se io imposto un prezzo di vendita mi aspetto che venga rispettato!!!! Lo sconto, se vuoi farlo me lo chiedi, lo auotrizzo e solo successivamente lo applichi al cliente. ULTIMA PRENOTAZIONE CHE ACCETTO DA LORO per rispetto del cliente … e pecrHè non mi permettono di non accettarla!

  2. Anche a me è successa la stessa cosa. Per giunta non mi hanno ancora pagato, nonostante la richiesta al check out sia stata fatta ai primi di settembre (tempi ampiamente scaduti) e stanno accampando scuse inconsistenti (pare che se ne occupino in America!). Credo che mi toccherà fargli causa. Ciliegina sulla torta: nel momento in cui li ho contattati per sollecitare il pagamento, mi hanno attivato una promo per uno sconto che non ho mai autorizzato e non riesco a cancellare dall’extranet. Se riesco a riavere i soldi di questa estate li cancello dal mio vocabolario.

  3. Stessa storia anche con me, trovo sempre strane prenotazioni a quotazioni ribassate che non corrispondono alle tariffe programmate, e non ho aperto ad alcun grossista. Nelle prenotazioni noto che expedia, applichi arbitrariamente sconti alle quotazioni, cosi come gli gira, peraltro in alta stagione! Stesso periodo, alta stagione, in una prenotazione sconto di 5,67€ giornaliero, in un altra addirittura sconto giornaliero di 9,36€.

  4. Ho fatto anch’io delle ricerche in merito a questi “sconti arbitrari” applicati da Expedia: sulle mie prenotazioni compare la dicitura “fenced MOD”; ora, per chi come me non lo sapeva, “Si parla di rate fences, ovvero della suddivisione della clientela e quindi dei prezzi in categorie precise, operazione che giustifica e guida l’applicazione di prezzi differenti” e MOD significa “Members Only Deals”.
    Quindi è una loro strategia di vendita mirata, non tutti i clienti possono prenotare con queste tariffe, però ahimè sì, fa parte del contratto con Expedia e non se ne esce.
    Se volete approfondire, io ho trovato più informazioni qui:
    https://tourpreneur.com/expedia-local-changes-the-way-fenced-promotions-are-calculated/
    Buon lavoro a tutti!

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