Booking.com Business era atteso da tanto tempo. Riuscirà a sottrarre anche il target del business, tendenzialmente ancora incline a stipulare direttamente con l’hotel le convenzioni aziendali?
Le convenzioni aziendali rappresentano un buon introito per gli hotel soprattutto durante la media e bassa stagione non solo per le città business ma anche per località stagionali di costa. E’ un target prezioso per la continuità e per il fatto che effettivamente risulta ancora molto disintermediato.
Trattavamo pochi giorni fa un argomento provocatorio, ma di grande attualità come la fidelizzazione dei clienti ottenuta attraverso Booking.com (leggi qui il post). Ecco che adesso riproponiamo la provocazione a seguito della questione “Parity Rate” e della presentazione di un nuovo prodotto di Booking.com. L’hotel ha ancora la capacità di fidelizzare i propri clienti?
Dopo il grande sforzo di HRS negli ultimi anni ecco che anche Booking.com si inserisce di prepotenza nel mercato del Business.
Da quasi un anno ci siamo domandati a cosa servisse quel flag iniziale che Booking.com proponeva ai clienti in fase di prenotazione:
Era semplicemente una fase beta per cui valutare l’ingresso di Booking.com nel settore Hotel Business.
E allora andiamo alla scoperta di Booking.com Business:
Il linguaggio persuasivo di Booking.com pone l’attenzione su 3 punti:
- La scelta. In questo nessuno può competere con Booking.com.
- Gli sconti. Tutti potrebbero proporre scontistiche con percentuali migliori oppure tariffe FIT. Il 10% è un’estensione delle opportunità dell’utente Genius.
- Il monitoraggio. Un back office a dir poco favoloso da dove si possono monitorare costi, trasferte dei dipendenti, fatturazioni ecc.
Booking.com Business fa leva spesso sulla parola “veloce”, componente assolutamente fondamentale per le prenotazioni Business:
Il cliente Business ha come priorità la vicinanza alla location di interesse e Booking.com offre dei filtri semplici e intuitivi per scegliere in funzione del luogo d’interesse in modo ottimale.
Si parla inoltre di struttura “adatta” e struttura “ideale” per far percepire la scelta ad hoc in base alla tipologia di cliente Business che soggiornerà all’interno della stessa azienda.
Si presuppone che le aziende abbiano una figura di Travel Organizer che gestisca e coordini le prenotazioni per i collaboratori dell’azienda:
Proseguendo con la nostra analisi sul linguaggio persuasivo di Booking.com Business, poniamo l’attenzione su altri due aspetti fondamentali:
- La mobilità. La semplicità da qualsiasi dispositivo mobile di accedere all’APP e interagire rapidamente per completare una ricerca e addirittura una prenotazione.
- La Cancelation Policy. Si parla di possibilità di cambio di programma, cancellazione gratuita, flessibilità.
Io sono sinceramente persuaso e decido di iscrivermi per apprezzare o criticare il servizio. Dopo una rapida registrazione accedo ad un extranet molto accogliente:
Mi chiedono di creare uno storico per poter semplificare le ricerche anche degli altri collaboratori. Si fa leva sull’utilità dell’azienda, del gruppo.
Proseguendo nella registrazione, capisco di essere diventato un Genius anche se ho perso un anno alle superiori.
Tra una persuasione e l’altra trovo la “Call to action” di Booking.com Business che mi invita a scaricare l’APP per agevolare le mie prenotazioni in mobilità.
Il back office di Booking.com è fantastico:
- Collegando ai social per il Facebook connect e la semplificazione del login
- Carte di credito salvate per semplificare la prenotazione
- Personalizzazione del proprio account business con foto (che non dovete commentare), preferenze, modi di viaggiare ecc.
Dopo un rapido settaggio ho ottenuto una graziosa pagina personale che tiene traccia anche delle mie vecchie prenotazioni avendo unito due account differenti di Booking.com.
Mi viene ricordato a più riprese di essere approdato nel mondo Genius con delle scontistiche che gli altri utenti non possono visualizzare.
Entrando nella sezione Account Business penso ad una grande azienda con la necessità di gestire un enorme numero di prenotazioni per i propri collaboratori e rimango affascinato dal sistema di reportistica che offre Booking.com Business:
Addittura la possibilità di creare gruppi per differenziare il tipo di prenotazione è l’ennesima personalizzazione e semplificazione che rendono questo sistema facilmente usabile e immensamente comodo.
La parola “semplificazione” credo che sia al centro di qualsiasi processo dell’azienda Booking.com e io ne rimango sempre affascinato.
Ovviamente il Business e il privato sono collegati da vantaggi e poi è così bello quando ti scrivono per farti sentire importante:
sempre il bel faccione del nostro mitico Zoppi.
Raga booking in questo modo delle FIT se ne sbatte e frega tutti, clienti e albergatori sulla flessibilità e semplicità.
Nulla da dire, tranne che bisogna sempre imparare dai grandi 🙂
Un abbraccio a tutto lo staff
Cristiana