Pare che dagli ultimi dati statistici Meituan-Dianping abbia superato in termini di prenotazioni alberghiere Ctrip, il leader di prenotazioni alberghiere in Cina.
Lo scorso anno, Meituan ha superato il leader di mercato Ctrip nelle prenotazioni alberghiere, ottenendo una quota del 45% circa rispetto al 22% di Ctrip. Nel marzo 2018, Meituan ha registrato 22,7 milioni di pernottamenti in hotel, rispetto agli 11 milioni di Ctrip, secondo Trustdata, una piattaforma cinese di monitoraggio dei dati
Di questo dato non pare preoccuparsi Ctrip Jane Sun Jie, amministratore delegato di Ctrip che sostiene di concentrarsi esclusivamente sulla qualità dell’esperienza alberghiera.
“Abbiamo 10.000 ingegneri che lavorano dietro le quinte”, ha detto Sun in una recente intervista a Singapore. “A Ctrip non pensiamo a nient’altro che a viaggiare, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tutti i nostri migliori talenti sono focalizzati sui viaggi. “
Nei mesi di Aprile, Maggio e Giugno, Meituan ha registrato 94 milioni di pernottamenti in Cina, con un aumento di quasi il 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato sensazionale se si pensa che sono solo 5 anni che l’azienda è entrata nel mercato delle prenotazioni alberghiere.
C’è una differenza per quanto riguarda la demografia e il target di riferimento dei due colossi delle prenotazioni alberghiere. Meituan è più popolare tra le città più piccole e offre camere d’albergo più economiche, mentre Ctrip tende ad attirare i consumatori più abbienti dalle grandi città come Pechino e Shanghai con il suo inventario di hotel di fascia alta in tutto il paese e a livello internazionale.
Meituan si è affermata nel settore “delivery” è la consegna del cibo, e quindi nelle città più piccole è più popolare. I pernottamenti sono infatti prenotati da gente del posto come i giocatori di mahjong e la notte media in camera può costare solo circa 100 yuan. Sun evidenzia quindi la differenza del ricavo medio camera tra le due realtà.
Ad ogni modo anche in borsa Ctrip ha perso nell’ultimo mese un 9% a seguito della vendita del suo principale stakeholder, Baidu, di quasi un terzo della sua partecipazione a Ctrip (1 miliardo di dollari).
Ctrip sta effettivamente soffrendo le piattaforme polivalenti. Meituan, ad esempio, offre di tutto, dalla consegna di cibo a offerte di acquisto di gruppo e biglietti per il cinema. La piattaforma di prenotazione camere di hotel è molto smart sia sul web che come app e ha addirittura un collegamento da WeChat.
Il fatto che la piattaforma offra una gamma completa di servizi dai ristoranti, ai divertimenti, ai viaggi e allo shopping, fa si che l’utente trascorra molto tempo su Meituan, rendendolo il luogo ideale per tutte le loro esigenze.
Ctrip oltre all’acquisto del pernottamento offre biglietti aerei, biglietti per treni ad alta velocità, pacchetti turistici e biglietti per le attrazioni. Gli utenti possono anche prenotare noleggi di auto o un servizio di trasferimento aeroportuale sul sito. Insomma è molto simile al modello business di Expedia e Booking.com.
Sun sostiene che l’assistenza di Ctrip è di livello superiore a quella di Meituan e degli altri siti prenotazione alberghiera in Cina. Il target geografico è principalmente quello delle regioni della Grande Cina e del sud-est asiatico.
Ctrip ha effettuato una serie di investimenti e acquisizioni negli ultimi anni, incluso l’acquisto del motore di ricerca di viaggi Skyscanner con sede nel Regno Unito e le agenzie online MakeMyTrip (indiana). Ctrip ha inoltre acquistato l’agenzia di viaggi online e Trip.com (statunitense). Quest’ultima è ancora indietro rispetto allo sviluppo che prevede di farne Ctrip.
Ctrip sta tentando la sfida dell’espansione internazionale per andare a competere con Expedia o Booking.com, concentrandosi su un target anche di lusso con il servizio dei jet privati. Facendo questo potrebbe risultare più vulnerabile nel settore delle prenotazioni domestiche perdendo grosse quote di mercato nei confronti di Meituan & Co.