In questo periodo di studio e strategie, stiamo molto attenti alle novità che vengono fuori dai vari canali distribuzione. Rimaniamo puntualmente delusi perchè dalla grande maggioranza di queste soluzioni che prevede semplicemente ribassi tariffari. Per quanto riguarda Booking.com. C’è poi una parte di questi ribassi che non è diretta ma finisce quasi in una categoria di soluzioni opache. Pensiamo all’offerta “paga ora”, alle “gift card”, alle opportunità degli sconti con le “attrazioni” ecc. Ecco che in questo momento di calma apparente Booking.com se ne esce con l’opzione “Paga con il wallet”…
La case history presa in esame riguarda Hotel Resol Kyoto Kawaramachi Sanjo a Kyoto:
L’occhio cade sulla scritta in verde “guadagna € 3 di credito” che finora non avevamo mai visto.
Se si prosegue con il processo di prenotazione ecco che troviamo la stessa opzione per più piani tariffari:
Non è un esempio isolato. Basta andare a consultare la pagina di Booking.com di altre destinazioni per verificare la presenza di altre strutture ricettive che sono presenti con l’offerta di cash back:
A questo punto siamo curiosi di capire in cosa consista “paga con il wallet”, cioè l’accredito proposto da Booking.com all’utente prenotante. Ecco la risposta che fornisce Booking.com:
Cercando di quantificare una percentuale di taglio commissione da parte di Booking.com, è venuto fuori che il cash back equivale ad un 7% del prezzo della camera.
Avevamo parlato qualche anno fa delle tecniche di fidelizzazione di Booking.com e valutiamo che anche questa opzione rientri nella stessa categoria. Il “commission cutting” è più che sostanzioso e al di là di eludere i comparatori, genera una dipendenza al sistema Booking.com.
Anche in Italia stanno cominciando ad arrivare le prime email di proposta cash back da parte di Booking.com: 
Addirittura in questo caso lo sconto è del 10%.
Vedremo adesso come risponderanno gli altri protagonisti della distribuzione…