Una delle migliori invenzioni dell’industria a supporto degli alberghi è sicuramente l’erogatore di bevande calde. Molti albergatori hanno scoperto un agio e un risparmio di manodopera notevole.
La qualità di queste “macchinette” è andata volta volta migliorando, con l’utilizzo di caffè in grani e latte fresco.
Purtroppo però c’è una percezione diversa da parte della clientela, che sottolinea nelle recensioni una negatività costante sull’utilizzo di macchine prediligendo il servizo umano. Ma non è sempre così.
Analiziamo:
- La percezione del vantaggio e della comodità da parte di un albergo viene mal vista “a priori” dalla clientela
- Sinonimo di low cost. C’è il falso mito che strutture di alto livello offrono servizio di bevande calde ad alto livello. Mentre con budget minori c’è una forte probabilità di trovare macchinette. E’ molto più facile avere un espresso da bar in un due stelle che non in un quattro….. credo.
- Segmentazione nel breakfast. In una sala colazioni si possono avere in certi periodi dell’anno differenti etnie con differenti abitudini. La possibiltà di scelta per la soluzione self service e la service fa si di non scontentare nessuno. L’italiano psicologicamente frenato ha il suo cappuccino al tavolo e lo scandinavo da 10 vasche al minuto, ha la propria libertà di azione.
- La “macchinetta” permette l’ organizzazione del light breakfast, la colazione in fasce orarie early o late, che in altro modo sarebbe gravosa per impegno sul personale.
Buon caffè!