L’unicità del prodotto turistico è spesso un fattore di successo in un mercato sempre più competitivo e aggressivo come quello degli Hotel. Mi piacerebbe discutere delle apparenze, del layout grafico degli hotel e di Booking.com.
Da qualche anno il “nemico” Booking.com viene studiato non solo per le strategie che adotta, ma anche per i contenuti, la scelta delle parole, la scelta dei colori di sfondo e dei testi, ed infine per il layout grafico.
Diamo per scontato che dietro alla scelta più banale, negli uffici di Amsterdam ci sia l’approvazione di un grosso esperto di marketing, di uno psicologo e chissà di quanti altri specialisti nel proprio Usabilità Team
Booking.com ha consolidato negli anni un’interfaccia utente molto semplice da utilizzare e dall’alto valore persuasivo.
La sensazione navigando su Booking.com è di sentirsi guidati nella navigazione come se fosse un mercatino delle “informazioni utili” e non solo un e-commerce tradizionale.
C’è stata una presa di coscienza anche da parte degli albergatori, tanto da richiedere alla propria web agency di realizzare siti web in fotocopia a Booking.com.
Prendiamo il caso di un hotel a Milano:
Sapreste riconoscere quale dei due è il sito dell’hotel e quale è Booking.com?
Ho sempre pensato che il Billboard Effect per cui un utente approda dal sito di Booking.com al sito ufficiale dell’hotel fosse dovuto non solo alla ricerca di un vantaggio economico, ma anche alla ricerca di unicità, di qualcosa di differente.
Allora forse non sarebbe il caso di lasciar fare direttamente il sito web a Booking.com via BookingSuite?
E allora vado a prendere uno degli hotel che negli ultimi tempi ha chiesto un “consiglio” e poi si è fatto fare il sito da BookingSuite:
Non sono un grande esteta, ma trovo grafica e contenuti inadeguati. Il tanto persuasivo layout di Booking.com ( più correttamente BookingSuite ) in questo caso non credo che porti a grandi risultati.
Allora cosa dobbiamo fare per il nostro layout? Dobbiamo copiare o assegnare il lavoro direttamente a BookingSuite?
Secondo voi non c’è un grande calo di creatività per quanto riguarda i siti web d’hotel?
Sono giustificati i costi medi proposti per fare un lavoro così poco originali?
Personalmente apprezzo molto che cerca con scaltrezza di uscire dagli schemi.
Il vincitore dell’ultimo mese è sicuramente lui:
Proponendo nella foto principale della propria pagina su Booking.com tutti i riferimenti diretti per bypassare la prenotazione dallo stesso portale ha sfruttato il layout di Booking.com e la visibilità che gli viene offerta.
Bisognerebbe ritrovare l’originalità nella grafica e nei contenuti perché forse è proprio quello che cerca anche l’utente…